Pillole di SpiritualiTà
Recitate il rosario tutti i giorni per ottenere la pace. (dalle Memorie di suor Lucia)
NEWS
L'arrivo della Madonna pellegrina, con gli occhi di chi l'attendeva da tempo
di Daniela Sassetti
Eravamo ancora in inverno quando Padre Andrea Matteucci mi ha fatto sapere che Nostra Signora di Fatima sarebbe venuta a farci visita a Livorno, ma non solo, nella mia parrocchia. Non vi dico la gioia che ho provato. Tutto avrei immaginato, ma non di poter rivivere questo evento che a distanza di anni porto ancora nel cuore. E come potrebbe essere diversamente. Come si può dimenticare l'arrivo della nostra Mamma celeste che viene a visitare i suoi figli, per aiutarli nelle loro necessità? Non sapevamo ancora la data precisa, ma il suo arrivo era previsto per la fine di settembre. L'attesa era lunga ed il pensiero era rivolto continuamente a questo evento. Come sarebbe arrivata a Livorno? Speravo tanto potesse arrivare con l’elicottero, perché in un’altra occasione ero rimasta molto emozionata nel vederLa scendere lentamente dal cielo.
Pian piano si avvicinava il giorno del suo arrivo e abbiamo saputo che sarebbe arrivata dal mare. Pazienza, mi dicevo, sarà bello sicuramente. Questo però mise in me un po' d’ansia: il mare…Come sarà? Farà vento? A Livorno abbiamo sempre il vento… li aiuterà la Madonnina mi dicevo.
Siamo giunti al giorno del Suo arrivo... Il 28 settembre. Il libeccio ha impedito l’arrivo via mare, ma Nostra Signora di Fatima è arrivata alla chiesa di S. Jacopo dove tante tante persone l’hanno accolta trionfante con la fanfara dell’Accademia che suonava. Che meraviglia, che gioia. Non mi aspettavo tanta folla così, ma Lei attira sempre i suoi figli. In processione è stata accompagnata fino alla mia chiesa dedicata a S. Rosa da Viterbo.
La fanfara in testa che suonava e una fila di persone veramente lunga, impensabile, che pregavano il Santo Rosario. Tante persone lungo il percorso dalle finestre e dai balconi l’hanno salutata. Ero felice, tutto stava procedendo bene. Siamo arrivati in parrocchia dove è stata accolta con una pioggia di coriandoli sparati dall’alto.
La chiesa era già gremita. Mi sono detta: ora Lei è qui… penserà a chiamare i figli.
Devo dire che la cosa che più desideravo era che venissero tante persone a salutare la Santa Vergine ad onorarla e ringraziarla per essere venuta tra noi e a pregarla di proteggerci e di portarci tutti nel Cuore di Gesù.
Ho pregato tanto per questo e devo dire di essere stata esaudita.
Della mattina alle 8, quando aprivamo la chiesa, fino alla sera dopo cena c’è stato un via vai continuo di persone che hanno partecipato a tutte le attività che venivano svolte. Il primo momento di preghiera era per i nostri bambini che venivano a salutare la Mamma prima di andare a scuola. A seguire le Sante Messe mattutine e serali, l’Adorazione continua, tante preghiere, catechesi, confessioni e colloqui con i padri e le suore. Il tutto accompagnato dalla musica e dei canti delle nostre suore. Che meraviglia!! Tante persone hanno fatto i complimenti per il nostro Movimento, sono rimaste entusiaste per tutto.
Ho avuto anche la gioia di poter condividere i pasti con i Padri e le Suore grazie al nostro parroco e al vice che ci hanno ospitati nella cucina parrocchiale. È stata una bellissima esperienza perché potevamo parlare e rivivere i tanti momenti entusiasmanti della giornata. La fatica era molta, cucinare per tante persone alla mia età, ma con l’aiuto dei collaboratori Silvia e Giorgio, di mio marito, le grazie e le forze che mi dava la Mamma non sentivo né stanchezza né dolori.
Molto apprezzate sono state le visite dei Padri con le Suore a casa di persone anziane e inferme.
La settimana è trascorsa in serenità e collaborazione da parte delle persone che avevano dato la loro disponibilità per le varie necessità. Anche l’ultimo giorno è stato molto bello e gioioso. La mattina erano stati invitati i bambini a venire a salutare le Madonnina. Hanno ascoltato attentamente la storia di Fatima e dei pastorelli e poi hanno fatto volare in cielo i palloncini, preparati dalle Suore, con il loro nome scritto su un cuoricino rosso. È stato uno spettacolo vederli volare nel cielo particolarmente azzurro in quella mattina. I bambini erano felicissimi...spero che questa gioia rimanga nei loro cuoricini a lungo.
Siamo arrivati al momento del saluto…che tristezza pensavo, entrare in chiesa e non trovarLa più.
Ringrazio il Signore che ha voluto concederci la gioia di avere ancora una volta la Santa Vergine tra noi. Questa mamma, arrivata piena d’amore per tutti i suoi figli è venuta ad invitarci alla preghiera, soprattutto il Santo Rosario in riparazione dei peccati e la conversione dei peccatori. È venuta con tante grazie da donare a quanti ne hanno bisogno.
Spero che la sua materna presenza abbia risvegliato l’amore e la fede in tanti cuori e infuso in essi il desiderio di consacrarsi al Suo Cuore Immacolato. Questa sarebbe la grazia più grande che potrebbe concederci il Signore.
Grazie ai Padri, grazie alle care Suore e un grazie grande al mio parroco ed al vice-parroco che mi hanno permesso di poter vedere realizzato questo mio grande desiderio, di avere Nostra Signora di Fatima nella mia parrocchia ancora una volta.
Iniziamo con lo Spirito Santo
Tempo di Grazia
I 13 del mese
Processione Mariana e s. Messa
San Vivaldo
Santi della terra Toscana
Maria, dove passi porti luce
L'arrivo della Madonna pellegrina, con gli occhi di chi l'ha incontrata per la prima volta
L'Opera Nostra Signora di Fatima nata per la generosità di chi ha donato tutto per la maggior Gloria di Dio, si sostiene con il contributo libero di quanti devolvono a suo favore offerte. Chi volesse contribuire può farlo in vari modi:
Aiuta l'opera |Con una piccola donazione puoi riaccendere la speranza di uomini, donne e bambini in Brasile e, anche in Italia...
La Rivista ufficiale della
Famiglia del Cuore Immacolato di Maria
Recitate il rosario tutti i giorni per ottenere la pace. (dalle Memorie di suor Lucia)